Si può celebrare il matrimonio all’aperto?

Si può celebrare il matrimonio all’aperto?

Diciamoci la verità: quante volte in una scena di un film romantico o di una serie tv abbiamo visto un matrimonio da sogno, svolgersi con gli sposi a piedi nudi sull’erba, gli invitati seduti tra piante e fiori o magari in spiaggia, con il prete con le spalle al mare?

Chi non ha pensato, almeno una volta nella vita, di desiderare un matrimonio del genere?

Vale la pena, quindi, fare un po’ di chiarezza, per stabilire cosa sia possibile fare, qui in Italia, riguardo al matrimonio cattolico.

La precisazione è d’obbligo, perchè in America, dove la maggior parte di questi film e show televisivi sono girati, il culto di massima è il protestantesimo, che ha regole molto diverse da quelle cattoliche.

Cerchiamo, quindi, di andare con ordine.

Cosa dice il Diritto Canonico?

Il diritto canonico è l’insieme delle norme giuridiche formulate dalla Chiesa cattolica, che regolano l’attività dei fedeli e delle strutture ecclesiastiche nel mondo (oltre che le relazioni inter-ecclesiastiche e con la società).

Stando al Decreto generale sul matrimonio canonico:

Per ciò che riguarda il luogo, la forma canonica e il rito liturgico della celebrazione del matrimonio, si osservino le prescrizioni del codice di diritto canonico, dei libri liturgici e del diritto particolare. È compito primario dei pastori d’anime promuovere con instancabile sollecitudine “una celebrazione delle nozze che risulti veramente evangelizzante ed ecclesiale”. (…) La parrocchia della celebrazione delle nozze è di norma quella nella quale i nubendi sono inseriti a norma del canone 1115. Per motivi di necessità o di convenienza pastorale il matrimonio potrà essere celebrato in altre parrocchie. (…) La celebrazione delle nozze normalmente si svolga nella chiesa parrocchiale. Con il permesso dell’Ordinario del luogo o del parroco potrà compiersi in altra chiesa od oratorio (…).  Soltanto in presenza di particolari ragioni pastorali l’Ordinario del luogo può permettere che il matrimonio sia celebrato in una cappella privata o in un altro luogo conveniente (…). L’Ordinario del luogo può vietare la celebrazione di matrimoni in una chiesa non parrocchiale, qualora a suo giudizio essa nuoccia al ministero parrocchiale.

Appare chiaro quindi come, per la Chiesa, il luogo designato per le nozze sia la parrocchia d’appartenenza o, al limite, un’altra parrocchia, ma solo per stretta necessità.

La questione dell'”altro luogo conveniente” diventa, poi, affar del Vescovo (Ordinario del luogo) o, tutt’al più, del parroco (che viene, in ordine gerarchico, successivamente a lui per cui potrebbe, comunque, seguire le sue direttive e fare semplicemente da tramite).

Per una celebrazione all’aperto, quindi, occorre necessariamente il nullaosta del Vescovo.

Ma veniamo al dunque: è possibile trovarne uno magnanimo e in grado di andare incontro alle esigenze degli sposi anche più… estrosi?

Ovviamente dipende di caso in caso, ma la stragrande maggioranza, si sa, propende per il rito tradizionale, senza troppi intoppi, senza cambi di regole e senza complicazioni. Questo, probabilmente, perchè se ognuno volesse far di testa propria ogni matrimonio diventerebbe un insieme di impegoli! Naturalmente, però, chiedere è lecito ed un tentativo, se il desiderio è grande, può essere sempre fatto.

Ma non bisogna farsi troppe illusioni perchè potrebbe andare a vuoto.

Una giusta “via di mezzo”

Il trucco può essere chiedere di svolgere la cerimonia nel giardino o nel cortile della parrocchia, se disponibile, oppure in luoghi all’aperto che abbiano un indiscutibile significato religioso cristiano.

L’ideale è scrivere, proprio insieme al parroco che potrebbe offrirvi, eventualmente, appoggio e sostegno, una lettera al Vescovo di riferimento, in cui, con formalità ed educazione, si spieghi l’esigenza di questa necessità, qualunque essa sia. E quando proprio tutto andasse per il verso sbagliato… non demordete, potrete sempre portare voi un po’ di giardino in parrocchia! I decori floreali personalizzati, ove permessi, sanno essere davvero molto emozionanti!

Naturalmente, in assenza di un rito cattolico, il matrimonio civile può essere festeggiato nella maniera personalizzata che preferite!

 

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Simona Vitagliano
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