3 errori degli sposi davanti all’obiettivo
Il reportage del matrimonio è un pezzo del puzzle nuziale importantissimo, che conserverà per sempre i primi momenti dell’unione che si è scelto di portare avanti per la vita.
Amici, parenti, figli, nipoti e tutti gli affetti più cari si ritroveranno, spesso, a catapultarsi in quella giornata speciale, semplicemente sfogliando il suo album fotografico; inoltre, con l’età moderna e l’utilizzo sempre più intenso dei Social Network, molte immagini finiranno per corredare quello che è un vero e proprio documentario digitale della propria vita. Ecco perchè è così importante affidarsi alle mani giuste ed evitare gli errori più comuni.
Un buon risultato passa attraverso la giusta considerazione dei fattori determinanti dell’intero progetto e, quindi, è fondamentale, in questa situazione, che gli sposi tengano a mente 3 consigli cardine.
- Fidarsi del proprio fotografo
Quando si sceglie il fotografo del proprio matrimonio non si può procedere con leggerezza: l’elemento che deve contraddistinguere il futuro legame dovrà essere la fiducia incondizionata, poichè ci si dovrà letteralmente affidare alla sua esperienza e ai suoi percorsi, prima ancora di intravedere il risultato finale. Il consiglio, quindi, è sempre quello di informarsi, controllare i feedback e, soprattutto, il portfolio, per capire se si viaggia sulla stessa lunghezza d’onda. In caso contrario, si rischierebbe solo di alimentare la giornata con inutili tensioni e con il ritrovarsi tra le mani un lavoro insoddisfacente. - Essere spontanei
Molti sposi, complice, sicuramente, anche l’imbarazzo e la forte emozione del momento, finiscono per assumere pose innaturali o per forzare troppo la mano, dando vita a scatti da dimenticare, anche se messi in opera dal fotografo migliore che ci sia in circolazione. È fondamentale, quindi, ricordarsi che si sta partecipando ad una festa, che ci si può e ci si deve divertire e di restare rilassati e spontanei per tutto il tempo a disposizione: ne gioverà la riuscita della celebrazione nuziale in sè… ed anche il corredo fotografico! - Dimenticarsi del fotografo
Sebbene possa sembrare in contrasto con il primo consiglio, in realtà è ad esso proprio conseguente ed inerente: l’unico modo per essere davvero spontanei e per affidarsi totalmente ed incondizionatamente all’arte del fotografo… è dimenticare di essere in sua presenza. Vivere ogni momento senza la preoccupazione e le ansie “da prestazione” è sicuramente la ricetta migliore per il miglior matrimonio che si possa desiderare, in ogni sua sfumatura.
About author
You might also like
Ville incantate per giorni d’incanto “Tenuta Leone”
Tra le tante location per ricevimenti di classe Tenuta Leone con ambienti accoglienti e sofisticati s’inseriscono armoniosamente nella cornice naturale della comunità montana che ospita il complesso architettonico. La struttura originale
Fotografie perfette con la sezione aurea!
La fotografia è il risultato dell’interazione (im)perfetta tra macchina e fotografo, della post produzione più personalizzata che le si possa offrire, dell’immagine che immortala e dell’idea che l’autore ha di quella
Cos’è la lomografia?
La lomografia rappresenta quello stile fotografico che è riuscito a mandare avanti il rullino in un’epoca dove il digitale cominciava a prendere piede, minacciando di soppiantarlo per sempre. Origini Siamo nei
Leave a Reply
Only registered users can comment.
0 Comments
No Comments Yet!
You can be first to comment this post!