Fotografare matrimoni in stile vintage, un ritorno al passato

Fotografare matrimoni in stile vintage, un ritorno al passato

Lo stile vintage è davvero senza tempo: riesce a cambiare l’atmosfera di qualunque location con pochissimi accorgimenti donando, in assoluto cheap mood, luci ed intenzioni diverse ad interi eventi e scenari.

Che si tratti di feste a tema o occasioni particolari da festeggiare, come matrimoni e compleanni, utilizzare le decorazioni giuste e intersecarle con un dress code in linea è già un’ottima soluzione.

Ma se fossero le foto, invece, a voler ricalcare un tocco rétro?

Foto moderne… d’epoca

L’album del matrimonio è una finestra sempre aperta sul giorno del “sì” che, spesso, viene sfogliata con regolarità, insieme ad amici, parenti ed ospiti, negli anni di vita condivisi con il partner.

Nonostante quest’era super digitale, in effetti, si tratta, forse, di uno di quegli elementi tradizionali intramontabili che non riescono ad essere soppiantati da un semplice DVD di fotografie o, peggio, da un archivio conservato su un computer: è un ricordo eterno, palpabile, da custodire gelosamente perché aiuti a rivivere i bei momenti anche con il passare del tempo. Ed è proprio per questo che sono tanti gli sposi che decidono di realizzarlo con un tocco vintage.

Nel caso delle nozze, gli abiti degli sposi, il bouquet e la location possono fare tanto, ma non devono essere indispensabilmente progettati ed organizzati con un’accezione “antica”: sarà, infatti, la bravura del fotografo a rendere gli scatti speciali, tra un attento studio delle luci e dei filtri da utilizzare ed una post produzione operata al minimo dettaglio.

Inoltre, molti sposi optano per questo tipo di ispirazione anche perché possono scegliere pose naturali e spontanee, senza contare che gli scatti migliori, in alcuni casi, sono proprio quelli non definiti a priori ma, anzi, nati all’improvviso per cogliere un momento o un’espressione particolare. Per questo motivo, ogni bravo fotografo sa che deve essere sempre disponibile ma, contemporaneamente, rendersi “presenza invisibile”, in modo da confondersi tra gli invitati per non creare imbarazzi (che inquinerebbero le foto) o fare da intralcio, per documentare una giornata così unica ed importante.

Chi ambisce ad un servizio fotografico vintage, insomma, sa che deve aspettarsi un lavoro serio ed altamente professionale che, in cambio, sarà capace di donare emozioni per tutta la vita… non solo in bianco e nero!

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Simona Vitagliano
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Uso le parole come fossero numeri e i numeri come fossero parole. Blogger, copywriter, editor freelance. Tutor di matematica e fisica.

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