La tradizione dell’anello di fidanzamento

La tradizione dell’anello di fidanzamento

Il galateo del matrimonio vuole che, al ricevere dal proprio fidanzato un anello, simbolo di imminenti nozze, la donna lo indossi all’anulare sinistro.

Un’usanza che diamo per scontata, a cui, ormai, non facciamo nemmeno più caso, ma che, invece, affonda le radici nel passato remoto della nostra storia.

L’anello di fidanzamento nella storia

Può sembrar strano ma, in antichità, molte civiltà avevano la mela come simbolo di dichiarazione d’amore: quella stessa mela che nella Bibbia è simbolo di peccato, per moltissimi anni è stata il veicolo verso i giorni felici per tantissime coppie.

L’usanza dell’anello esisteva già, legata ad una promessa di matrimonio, ritenuta ben più impegnativa di una confessione d’amore.

Addirittura, infatti, per Visigoti e Germani regalare un anello era un atto che sottintendeva direttamente un contratto nuziale.

Per quanto riguarda l’idea del solitario, invece, l’episodio a cui riferirsi è più recente: nel 1477 l’Arciduca Massimiliano d’Austria donò a Maria di Borgondia, come pegno d’amore e promessa di matrimonio, un anello d’oro con un grande brillante come protagonista.

È stato il primo solitario della storia, che ha dato vita ad una lunga serie che è arrivata sino ai giorni nostri; oggi, anzi, si stima che circa il 70% delle future spose riceve un diamante dal fidanzato.

Non è vero ma… ci credo

Si dice che porti sfortuna comprare le fedi nello stesso giorno in cui si sceglie anche l’anello di fidanzamento: forse perchè la regola vorrebbe che, semmai le cose andassero male e il fidanzamento si interrompesse, i reciproci doni andrebbero restituiti… tutti tranne l’anello, se fosse l’uomo a rompere la relazione. In un clima del genere, sarebbe davvero difficile pensare a cosa sarebbe giusto fare anche con le fedi.

Messaggi tra le pietre preziose

Ma i diamanti non sono le uniche pietre che possono comparire su un anello di fidanzamento. Tante sono le scelte che si possono fare, tutte con significati diversi e messaggi da interpretare. Qualche esempio?

Se dal canto suo il diamante simboleggia durata e solidità, il rubino si fa portavoce di un amore ardente, lo zaffiro di fedeltà, lo smeraldo di speranza, l’acquamarina di un matrimonio duraturo e felice e l’opale di amore sincero.

Imparate a leggere tra i minerali e potrete comunicare il vostro amore con una combinazione di pietre personalizzata!

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Simona Vitagliano
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